2015-07-03
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Testo “La mia città’ natale”.
Grammatica. Русскому глаголу «знать» соответствуют по крайней мере два итальянских глагола “conoscere”, “sapere”, которые имеют следующие оттенки значений:
Conoscere – 1) знать кого-то лично; 2) знать что-то глубоко (NB! conoscere употребляется с прямым дополнением, выраженным существительным); 3) в прошедшем времени переводится словом «познакомиться»
Sapere – 1) знать что-то (NB! sapere употребляется с прямым дополнением, выраженным местоимением, также может вводить придаточные предложения); 2) уметь делать что-то (в этом значении sapere употребляется с глаголами); 3) в прошедшем времени переводится словом «узнать». L’ho saputo ieri. – Я узнал это вчера.
В значении «узнать кого-л.» употребляется глагол riconoscere.
1. Какой из итальянских вариантов глагола «знать» используется в данных микродиалогах? Раскройте скобки, выбрав правильный вариант.
1. – (Sa/ Conosce) Roma, signorina?
Si. Ma non (so/ conosco) dove trovare un museo d’etnografia.
2. – Paolo, non (sai/ conosci) cucinare?
No. Ma (so/ conosco) molti buoni ristoranti.
3. – (Sapete/ Conoscete) il ragazzo di Antonella?
Si. È simpatico, intelligente e (sa/ conosce) suonare la chitarra.
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4. – Ragazzi, (sapete/ conoscete) chi è il presidente della Repubblica Italiana? Si. Ma non (sappiamo/ conosciamo) bene il sistema politico italiano.
5. – Signore, Lei (sa/ conosce) perché non arrivano?
No, non lo (so/ conosco).
Grammatica. Русским глаголам «сказать», «говорить», «рассказывать» соответствуют итальянские глаголы «dire», «parlare», «raccontare», которые имеют следующие оттенки значений:
Dire – 1) сказать, говорить что-то кому-то. NB! употребляется с прямым дополнением, также может вводить придаточные предложения; 2) употребляется в выражениях dire di sì – dire di no; 3) вводит инфинитивный оборот с di, в этом случае глагол dire переводится словами «сказать/ говорить/ велеть/ приказать/ просить» и эквивалентен русскому придаточному предложению с «чтобы»: Il maestro dice di leggere il Testo: – Учитель говорит, чтобы мы переводили текст. La mamma dice di comprare del pane. – Мама просит купить хлеба.
Parlare – 1) говорить, сказать, рассказывать как-то, с кем-то/ кому-то, о чем-то/ ком-то. NB! не употребляется с прямым дополнением, употребляется с предлогами con, a, di, su и наречиями) 2) говорить на каком-либо языке (в этом случае употребляется без предлога.
Raccontare – 1) рассказывать, говорить что-то кому-то. Употребляется с прямым дополнением, выраженным существительным, обозначающим большую форму речи, например, «история», «сказка» и т.д.
2. Какой из итальянских вариантов глагола «говорить» используется в этом разговоре двух подруг? Раскройте скобки, выбрав правильный вариант.
M: - Sai, Cinzia mi ha (raccontato/ detto) che arriva sua suocera.
N: - Lo so. Una signora molto simpatica. (Dice/ parla) tre lingue e (dice/ racconta) sempre belle favole ai bambini.
M: - Povero Giulio! Ieri sera mi ha (raccontato/ parlato) di tutti i suoi problemi.
N: - Devi stare attenta, però. Giulio non (dice/ racconta) sempre la verità.
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M: - Mi hanno (raccontato/ detto) che deve venire il professor Ferrante. Dobbiamo assolutamente andare alla sua conferenza. Vero?
N: - Certo. Egli (dice/ parla) in modo molto chiaro e comprensibile e (dice/ parla) sempre delle cose originali!
3. Переведите на русский язык оборот с di.
Il babbo dice di comprare un giornale.
Dico al fratello di spegnere la radio.
I genitori di Mauro dicono di venire subito.
Il direttore dice agli adetti di fare la riunione.
La professoressa dice a noi di terminare il lavoro.
La mia città’ natale.
Rostov-sul-Don è la città in cui sono nato e dove abito adesso. Vi prego di non confondere Rostov Grande, una piccola città antica nella Russia centrale, con la nostra Rostov-sul-Don, la più gran città nella Russia meridionale.
Rostov si trova nel bacino del Mare d’Azov, nello sbocco del fiume Don. La città è stata fondata nel 1749. La sua storia è legata alla difesa dei confini meridionali russi da parte dei cosacchi*, nonchè allo sviluppo del commercio con i paesi vicini.
Ora Rostov è il capoluogo della regione e la capitale della Russia del Sud. Però la capitale dei cosacchi resta Novocerkassk, la città storica. Rostov conta un milione e duecento mila di abitanti. È un grande centro industriale. Vi sono grandissimi stabilimenti di industria siderurgica, metalmeccanica, chimica, di costruzione di apparecchi, nonchè varie fabbriche, officine, ditte e banche. Rostov, chiamato “Le Porte al Caucaso”, è un importante nodo di trasporti: aerei, ferroviari, automobilistici, fluviali e marittimi.
Inoltre Rostov è un notevole centro culturale. Nella città ci sono molti musei, in particolare: Museo d’etnografia della regione e Museo delle arti figurative. Vi sono sette teatri, compresi: Teatro di prosa Gorky, Teatro musicale di opera lirica e operetta, Teatro dei giovani spettatori, Teatro delle marionette, il Circo. Quanto all’istruzione a Rostov esistono numerosi scuole superiori ed istituti, qualche università (la più rinomata è l’Università statale che è stata fondata nel 1915), il Conservatorio Musicale Rachmaninov, scuola di Belle Arti, scuola di recitazione ecc.
Rostov è una bella città con lunghe strade, larghe piazze, pittoreschi giardini pubblici e luoghi panoramici, bei monumenti, grandi negozi ed alberghi. La mia città natale non è priva dei difetti ma non vorrei rivelarli. Tra le curiosità della città posso nominare il lungofiume Don, la Cattedrale ortodossa in stile neobizantino, la Biblioteca pubblica regionale che è la più grande e moderna nella Russia del Sud.
Non esagero se dico che Rostov-sul-Don è una città eccellente con un avvenire brillante!
*cosacchi – il ceto militare del popolo russo
